La lavanda (Lavandula hybrida) è un genere di piante spermatofite dicotiledoni appartenenti alla famiglia delle Lamiaceae. Hanno l’ aspetto comune di piccole erbacee annuali o perenni dalla tipica infiorescenza a spiga, la varietà è davvero ampia. Noi coltiviamo la Lavanda ibrida chiamata anche erroneamente Lavandino.
La lavanda Ibrida più diffusa è conosciuta con il nome di “Lavanda Ibrida x Intermedia”. Essa deriva dall’ incrocio tra la Lavanda Angustifolia e la Lavanda Latifolia.
In genere si presenta come una pianta più grande rispetto alla Lavanda vera e anche la resa dell’ olio essenziale è molto maggiore rispetto quest’ ultima.
L’ essenza di lavandino contiene pochi eteri calcolati in acetato di linalile e invece una quantità più o meno considerevole di canfora e risulta quindi non adatto ai bambini piccoli, alle donne in gravidanza e ai soggetti con crisi epilettiche.
Il suo utilizzo rimane valido per le affezioni a livello respiratorio e per alcuni disagi a carico dell’ appartato muscolo-scheletrico. Il lavandino possiede inoltre un minor effetto antiinfiammatorio rispetto alla vera ed è impiegato più in profumeria che in erboristeria.
Le proprietà della Lavanda
La lavanda è rilassante, antispasmodica, è uno stimolante circolatorio e un tonico per il sistema nervoso. E’ antibatterica, analgesica, carminativa, antisettica, facilita il flusso della bile, favorisce la cicatrizzazione di piaghe e ferite.
Annusare l’ olio essenziale, o bere una tazzina di infuso, aiuta in caso di nausea, vomito e singhiozzo. L’ essenza di lavanda è ampiamente utilizzata in profumeria. Grazie al profumo intenso, ma nello stesso tempo delicato, può essere usata anche per preparare una carta profumata da lettera o per rivestire cassetti e armadi.
Per preparare un’ inchiostro profumato, si immergono i fiori in acqua bollente per 30/45 minuti fino ad ottenere un liquido concentrato a cui si aggiunge, una volta scolato, l’ inchiostro. Facendo essiccare all’ aria i fiori di lavanda, si possono preparare sacchettini anti tarme per profumare cassetti e armadi oppure, bruciando gli steli, come si fa con i bastoncini di incenso, si può eliminare l’ odore del fumo e profumare la casa.